
Il paese è molto piccolo e pare disabitato. Ci apprestiamo a salire ancora fino ad una piccola piazza.
La vista si apre su una folla festante e su tavole imbandite. Decidiamo tutti di prendere capra e fagioli .
Io mi compro anche delle frittelle piccole e zuccherate.
Nella piazza un orchestra canta" Amami Alfredo"
io dico: " Sono bravi a cantare . Dovrebbero venire alle nostre feste di paese"
Seduti al tavolo, infine, parliamo.
Tu hai lasciato la tua compagna da qualche mese. Ti chiedo : " " Perchè? " Ma la domanda vuole essere un altra. O meglio: volevo una risposta per un altro genere di quesito.
Tu, che inizialmente mi canzonavi per il mio giaccone invernale da cittadina disorganizzata, mi rispondi poi svagatamente: " Perchè era molto più vecchia di me ed io cominciavo a sentire la differenza"
La risposta non mi convince. Tento di spiegare il mio disorientamento dico " Già lo sapevi" dico: " era già così prima" ma poi capisco che la dissonanza emotiva tra due esseri che si incontrano comincia a costruirsi al momento dell'incontro: già in quello vi è la radice dell'allontanamento futuro. E' così facile trovare una ragione per non stare insieme. Potrei trovarla per tutti.
Perchè finisce il desiderio, perchè si consuma la voglia di frugare dentro la vita dell'altro. Perchè ciò che univa si trasforma invece in una prigionia dolorosa. Hai smania di andare. Di fuggire.
Tu dici: " Il pensiero non ricorre mai a lei" chiedersi perchè è inutile.
Ti dico invece : " Non riesco a staccarmi dagli uomini che ho amato. Non li desidero, non li sento più come fonte da cui dissetarmi, non li sento più come interlocutori da cui apprendere e con cui crescere, ma la mia anima li ha strutturati presso di se' e non riesce a distaccarsi se non con uno strappo lacerante. Diventano la mia pelle ed il mio sangue. Ho come l'impressione d'essere sbranata da cani feroci. Sono dilaniata. "
Dico: " Anche tu, eri un mio compagno.Ricordi?". Ma è un tempo così diverso da sentirlo quasi inventato.
Tu ridi e dici: " Certo che mi ricordo!" mentre addenti un osso da spolpare.
Perciò rido anch'io e mi gusto le frittelle. Anche perchè , in fondo, non ci siamo mai lasciati.