Invece c'è altro: come per esempio terre sconosciute, le passioni improvvise, i piccoli caldi legami che instauri durante il tempo che ti è concesso e così via come i piaceri del sesso ( sempre più labili ed incomprensibili ) i piaceri della Nutella e della pastasciutta al ragù .
Allora smetto di inquietarmi per l'inettitudine dei più forti perchè, in fondo, qualsiasi cosa io possa fare rimarrano più forti. allora smetto di scrivere lettere di giustizia e di società, perchè indignarsi vuol dire" sperare di poter cambiare" ed io, ma nemmeno voi, cari miei patatoni che leggete, nemmeno voi potete cambiare niente di ciò che continua a muoversi intorno a noi.
In certi momenti, quei momenti di grande ingiustizia, talmente sei dentro alle vessazioni, alle contraddizioni del mondo che ti pare di farne parte. Sbagliato. Ci sei capitato dentro, ma è stata solo una fatalità: tu sei la palla che si è trovata nel loro sentiero, ti prendono a calci solo perchè sei sul loro cammino, non c'entri nulla con le loro operazioni , non fai parte delle loro strategie: sei un piccolo pulviscolo di polvere che un colpo di mano leggera fa scivolare via dalla loro giacca.
Allora perchè accanirsi, perchè appassionarsi ad un dibattito ininfluente?
I giochi sono fatti e se non sono ancora fatti sono un progetto che va oltre le nostre normali capacità di comprendonio. Più grandi di noi. Fuori di noi. Mentre , magari pensiamo a schierarci da una parte anzichè dall'altra , invece le parti credute avverse e separate sono state da sempre un'unità di intenti e di azioni condivise.
Basta.
Mi immagino in una piccola casa a Saturnia. Immagino lunghe passeggiate e la possibilità di riacquistare la sensazione del mio corpo: l'udito, la vista, il palpito del cuore e della carne. Già mi vedo di pelle e occhi.
Non parteciperò alla battaglia . Ho già abbandonato l'ascia sulla soglia di casa.