giovedì 10 novembre 2011

QUANDO LA CAPACITA' E' SOLO UNO SPAZIO


Si sa: io non ho la tessera di alcun partito. Sfido chiunque collocarmi da una parte e dall'altra.  Io guardo alla capacità di gestione dei servizi.  Io presto attenzione all'espressione concreta dell'intelligenza e della creatività umana.  Infine tiro le somme e giungo alle mie conclusioni.  Per questo, anche , non ho voluto mai  dichiarare nessuna appartenenza politica. La politica  dei partiti è cosa formale. Mi interessa la competenza, la preparazione, la disponibilità umana, la propensione a migliorarsi ed ad ascoltare suggerimenti. Dite che la cosa è un po' ardua eh ? Lo so. Ma non voglio accontentarmi di niente di meno che  di un lavoro fatto bene.   C'è molta approssimazione, poca conoscenza delle Leggi dei regolamenti. Ultimamente è capitato di sentire parlare un rappresentante sindacale.  E, putroppo, a  sproposito. 
Diceva : " .. è così .. e così" ma non era affatto come diceva lui. Si sbagliava totalmente. M'ero documentata. Lui, probabilmente, no. Allora sarebbe bastato dire: " Non so.. mi informo" Invece  si preferisce millantare una preparazione lungi dal possedere  e così   si finisce per mettere  nelle grane  un povero  lavoratore solo perchè si è affidato al parere poco illuminato di questo e quel sindacalista da strapazzo.  
Mi ci arrovello il cervello da matti su questi atteggiamenti. Ma veniamo alla questione che mi sta a cuore. Diciamo,  una questione di servizio. 
Partecipo ai consigli comunali. Una buona scuola, consiglio di assistere almeno a qualcuno di questi per imparare  le regole istituzionali del dibattito e per  farsi un'idea di come si deve parlare o come non si dovrebbe parlare in una sede ufficiale.  E' istruttivo. 
Insomma, durante l'ultimo consiglio comunale tenutosi il 3 Novembre, il nostro Sindaco  Sergio Cassano, elogiando il lavoro del Dirigente della casa di riposo,  Marco Cavallera, ha così concluso:
" Vorrei precisare che Il Dott. Marco Cavallera è stato fortemente voluto da me in questo posto per ripianare  finalmente i " Pasticci"  della precedente gestione."
Ora, gli addetti ai lavori sanno  bene di chi era la precedente gestione e quindi non mi dilungherò oltre sull'argomento.  
Ma questa " vecchia gestione"  faccia tesoro del fatto  che,  ad un anno e mezzo  dalla precedente amministrazione,  non era riuscita a sistemare  i famosi " pasticci"  tanto che ha dovuto lasciare il passo a qualcuno più capace.
Questo, definiamo, plateale giudizio del Sindaco,  in qualche modo, pone un marchio indelebile sulle capacità effettive di chi  finora ha passato il tempo a tormentare il personale invece di fare il proprio dovere. 
 Sindaco dixit. 
Prendi e porta a casa. 


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