sabato 24 settembre 2011

E' QUI LA FESTA?




Insomma, C'è STATA  un'altra serata andata deserta  fatta eccezione per gli amici e parenti della protagonista, che aveva , per l'occasione, imbandito la tavola di dolcetti e vino, così, alla buona,  per un rinfresco tra amici.
Erano presenti , dunque, una decina di persone più quelli stipendiati che bene o male ci dovevano stare  e le luci,  i microfoni , l'impianto,  la stampa dei manifesti, la pulizia finale e quant'altro per allietare una festa che aveva tutta l'aria di essere privata con  la  presenza della madre, la sorella il marito della sorella , il cugino primo e consorte,l 'amico  della zia della cognata.
Tanto per la cronaca , ad una festa di compleanno, a casa mia, c'era venuta più gente ma tant'è...non c'è nulla da dire....  lui si ostina a farle lì le sue  festicciole, lì proprio nel loco che considera casa sua ed invece non lo è affatto casa sua . E' altro  : è invece casa  di  quel che si  definisce sovrano: il cittadino.
Sento che qualcuno prima o poi sarà costretto a dirglielo, o cominceremo davvero  a realizzare  tutte  le nostre liason in questo luogo:
Quando, finalmente  giungerà quel giorno tanto atteso,   spero che lui dismetterà i panni del signorotto di campagna, quello  che riceve gli ospiti  nel Palazzo storico della città e fa il padrone di casa anche inadeguato, anche disorientato anche arrogante e misogino, insomma quel che è sempre stato ; però ora con la crisi  tutto pesa molto di più.
Quando ,dunque, cercherai di pensarla in maniera meno personalistica per quanto riguarda gli interessi della comunità, bella stella d'oro? O meglio ancora: quando comincerai a pensare?
Non è più la stagione di riservare il salottino per pochi intimi,  come t'avevano abituato  i tuoi protettori, dove tu puoi sciorinare la paginetta di scolaro mediocre alle sedie vuote davanti a te,   ma invece è urgente  ragionare in termini di interesse della collettività,  e coinvolgere tutte le forze sociali e culturali presenti nel paese  e cominciare a porsi il problema   di cosa la comunità chiede, cosa vuole sapere , cosa più le preme in questo momento storico   ed  è un'altra cosa da quella che presenti n modo così estemporaneo  tenendo fuori tutti e tutto dal tuo orticello senza  insalata da raccogliere nè semi da innaffiare.
Dov'erano le associazioni culturali e sociali coinvolte? Dov'erano i rappresentanti cittadini ? In altro luogo dove la cosa pubblica si respira e si  gestisce.Non da te dove ancora  marchi a fuoco i cavalli con la falce ed il martello tanto per stabilirne la proprietà privatissima.

( Sì, LO SO, I MIEI POST  STANNO DIVENTANDO SEMPRE PIU' SCADENTI, MA COME SI FA? A  METTER LE MANI NEL FANGO CI SI SPORCA PER FORZA LE MANI) 

3 commenti:

Habana nite ha detto...

I didn't si u diz nite at the Slows' muestra. Uai don't u tich instead red carpet elocution tu your major. Eso luks to be gud hombre. fuk de director! gud nite

Anonimo ha detto...

A>llora, n on mettercele le mani! non pensare più a lui, che tanto si scoprirà da solo e penza a cose più piacevoli!

Anonimo ha detto...

e perché non richiamano in servizio il vechio capufficio del Centro di Cultura.. tanto l'han fatto anche con altre.. ahahahah!