
I figli non amano i genitori. Nelle migliori delle ipotesi rispondono ad un'ansia ancestrale che chiama legame la visione del decadimento di se'stessi attraverso l'immagine di chi ti ha generato.
I figli non perdonano mai i genitori. Non ricordano quando, ma i genitori in passato, hanno interrotto quell'attività fantastica che era l'unica ragione della loro vita.
I genitori, dal canto loro, non hanno alcun merito nello sviluppo dei figli.
Nonostante il loro intervento, i figli sono cresciuti autonomamente e diversamente da come volevano. Sono diventate altre persone. Adulti sconosciuti ed ostili.
Anche se amano la stessa musica la cantano con un intento che rinnega le stagioni gloriose che l'hanno ideatA.
Anche se parlano , le loro parole battono sentieri che non hai mai voluto attraversare. Sentieri noiosi.
I genitori soffrono, ma è inevitabile. I genitori odiano, ma è del tutto naturale.
I genitori ed i figli si incontreranno solo al capezzale per condividere il dolore di una separazione compiuta ormai da tempo .
I figli non perdonano mai i genitori. Non ricordano quando, ma i genitori in passato, hanno interrotto quell'attività fantastica che era l'unica ragione della loro vita.
I genitori, dal canto loro, non hanno alcun merito nello sviluppo dei figli.
Nonostante il loro intervento, i figli sono cresciuti autonomamente e diversamente da come volevano. Sono diventate altre persone. Adulti sconosciuti ed ostili.
Anche se amano la stessa musica la cantano con un intento che rinnega le stagioni gloriose che l'hanno ideatA.
Anche se parlano , le loro parole battono sentieri che non hai mai voluto attraversare. Sentieri noiosi.
I genitori soffrono, ma è inevitabile. I genitori odiano, ma è del tutto naturale.
I genitori ed i figli si incontreranno solo al capezzale per condividere il dolore di una separazione compiuta ormai da tempo .
7 commenti:
Mi è piaciuto molto questo passo, Anto:
"...Anche se amano la stessa musica la cantano con un intento che rinnega le stagioni gloriose che l'hanno ideata..."
Credo sia molto vero e dice tantissimo del rapporto fra figli e genitori...Brava...
Bacini dell'8 gennaio 2011 alle ore 16 e 08 :-)
si tratta di una questione molto difficile che ha sollevato. Hanno una splendida giornata mio caro amica!
Stato d'animo oscuro e malevolo. Che dura da un po'...
Molto,troppo pessimista questa tua visione, i genitori amano incondizionatmente, soffrono ma non odiano mai.
Saro' stata fortunata , ma i miei figli sono 2 adulti per niente ostili e spero che , almeno in parte, tutte le loro caratteristiche positive siano anche merito del rapporto sereno che hanno avuto con i loro genitori.
Certamente non ho mai preteso di farli a mia immagne e somiglianza ne' di far loro sposare le mie idee, ma va bene cosi'......
E' una fregatura Cara Antonella... perchè la Vita è una Ruota ... oggi si è figli domani, forse, genitori ...la maturità rende meno categorici e assoluti nei giudizi, meno taglienti e duri, di sicuro meno sognatori, romantici ed ingenui ... allora si riscoprono i punti di Vista dei propri Genitori, con un'altra consapevolezza e diventa tutto più chiaro, inequivocabile ... ma come dice Amalia ... va bene coì.
sì, Amalia, io credo che il segreto sia arrendersi all'idea che non debba essere una immagine da noi programmata il che è difficilissimo. I figli, come dice Raffaele Morelli, devono allontanarsi presto dai genitori. Trovare una strada diversa e distante. Solo in questo modo potranno poi ritrovarsi come individui diversi. Il mio pessimismo è sicuramente accentuato dal mio stato d'animo. spero che la relazione sia più quieta.
@Paolo, peccato che per diventare genitori ci vuole così tanto tempo per i figli ed arrivare a capire è quasi ormai troppo tardi. Ma alla fine si capisce,almeno ci si libera del rancore
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