Si sarebbe parlato della candidatura di Sergio Cassano a Sindaco di Valenza, un " non politico" di prestigio e non voleva mancare per nessuna ragione al mondo. Lui, infatti era un simpatizzante del PDL.
La strada era intrisa di piccole goccioline d'acqua che offuscavano la luce dei lampioni nel viale.
Gli pareva di essersi perso.
Vide infine una luce chiara in fondo alla strada. Aprì la porta lentamente.
Il locale era pieno di gente come mai era successo. Non riusciva neppure a intravedere i suoi amici di sempre.
In fondo alla sala c'era un sostenitore del candidato che parlava :
" Noi vogliamo una città efficiente, vogliamo intraprendere un percorso nuovo .
E giù applausi!!
Lui si sentì infervorare l'animo. Era felice! . Finalmente una alternativa per la città secondo un'ottica di destra liberale!
Ancora l'uomo in fondo alla sala parlava:
" Noi siamo per una società riformista, libera che punti ad una Europa moderna e competitiva, dove i nostri prodotti siano riconosciuti i migliori per la qualità e la produzione. Noi siamo per candidare un "non politico."
Un figlio dell'imprenditoria italiana che ha dimostrato di appartenere ad una famiglia che ha fatto della competitività e dello sviluppo economico la sua bandiera!!!! Una famiglia che si è distinta tra la gente bene della società!"
clap clap
E giù uno scroscio di applausi grondante di voci animose e di incitamenti.
Lui sorrise soddisfatto: c'era per la città di Valenza una nuova possibilità col popolo delle libertà.
Di nuovo si concentrò entusiaSta e commosso all'ascolto del relatore:
" Dunque, vogliamo una società federalista, riformista con un candidato che non sia appartenuto al partito, ma che porti avanti la volontà della città !!
Noi candidiamo...... Costanza Zavanone!!!!"
E giù di nuovo applausi.
Lui si guardò attorno sconcertato..... Come Zavanone?!!! Cosa?!!!!
Ma allora aveva sbagliato sede di partito!!! Maledetta nebbia!!!.!!! Era finito nella sede del Partito Democratico.!!!!