mercoledì 20 marzo 2019

YOU 'RE PIECE OF WORK, MY DARLING





Pensi di poter cambiare ancora la gente?  
Io non ci credo per niente. 
l'unica cosa che personalmente cerco  è di far venire fuori la parte che  il mio interlocutore tiene sommersa. 
Ma solo per compiacere  il mio  istinto di sopravvivenza. 
Non voglio perdere tempo con persone che,  alla fine,  dopo tanto parlare,  si rilevano  non avere grande assonanza con la mia anima.

Per questo  cerco di piantare i miei spilloni nel sacco e far scivolare la ninfa profonda che vi abita .  
Non so.. io non credo, per quel poco che leggo di lei  , poichè mi annoia mortalmente,  che non sia  innocente come vuol far intendere  e che , come si dice a scuola, studia studia ma non ci arriva. E secondo me non capirà nulla di quello che vuoi fare. Ma perchè lo vuoi fare?. Ah ... ah ( non è una risata,  è una  moto di stupore )  anche a te piace giocherellare? .  
Certe volte mi viene voglia di lasciarle un post scimmiottando i suoi, ossia intriso di banalità ed ovvietà  del genere : "  il sole ci offre la sua calda luce "  ma che senso ha offendere persone che non mi interessano? Come dice il giornalista Gregoretti preferisco criticare chi mi suscita interesse.
 Per questo sto scrivendo a  te . Tu sì che mi interessi. E quando avrai  terminato questo tuo progetto del libro on line, allora cercherò , se sarai meno distratto, di attirare la tua attenzione.  
Forse.

martedì 19 marzo 2019

I LOVE THE NOSTALGIC MYSELF


Ma come fai a dire che sei morto? 
Incredibile! 
Non vedi come tutto si  agita in te,  dalle tue rivendicazioni di amore , dai tuoi rancori e la tua rabbia?  Tu dici che le donne non ti hanno retto , lasciando intendere e soprattutto volendo intendere ed intendendo tu stesso, d'essere tu il responsabile delle loro fughe , dei loro abbandoni. 
Non so mica.....  e poi non ha neppure importanza. 
Ma il fatto vero è che non tutti possono mescolarsi e " sentirsi" insieme  per molto tempo anzi, l'amore è temporaneo, precario. Si trasforma, si spegne.
 Il solito lo sai. Io dico che possono non avere il coraggio di stare a fianco di un uomo complicato. che pulsa e si muove continuamente. Io mi dico,  quando un uomo si allontana da me,  dico che non ha coraggio. ed un po' mi consolo. 
E' difficile dirsi e dirti, caro, di non guardare indietro.  Io lo faccio continuamente e sono piena di reclami , di pretese in fondo. di richieste d'amore. Poi vedo che non è  colpa di un uomo od un altro.  Il punto è Che non ce la fanno, che non comprendono e per questo mi feriscono e mi uccidono. 
 Non erano degni punto. Non erano degne  le tue donne anche se tu l'ami anche se tu stai malissimo. Non poteva essere e tu non puoi fare a meno di muoverti.
 MA SE TI MUOVI IN DIREZIONE CONTRARIA CHE CI FAI CON TUTTA QUESTA TUA FORZA DISPERATA CON TUTTO QUESTO TUO LIVORE, CON QUESTO TUO ARDORE?
Non serve , lo so,  non posso tirarti fuori. Io stessa , chiuso il computer,  sono lì a macinare pensieri di vendetta e di morte. 
 Non sono  mai chiara nei post e questo appositamente. Perchè ciò che vivo è  incomprensibile persino a me; incomprensibili  lo sono i fatti che vado plasmando senza ritegno, lo sono i miei pensieri in fondo pieni  di orgoglio ferito e di odio malcelato.   Tu dici che devi finire di scrivere la storia  e poi te ne andrai. Ma  dimmi, dimmi per chi la scrivi? Cosa c'è sotto questo tuo riportare un racconto già scritto? tu senti ancora questo bisogno fremente,  questo amore disperato? o cosa? dimmi :   per chi scrivi?

Come fai ad avere già stabilito che ti perderò. Lo dici  A me  che non so cosa farò domani?  Sentirti così sicuro di una  devastazione, di una distruzione imminente mi inquieta molto e mi fa anche incazzare.  Se vuoi perdermi , perdimi adesso. Che percorso è quello che mi vuole carnefice con te di un tempo che deve morire: questo?
 Invece   Questo tempo ci deve servire. E' una terapia. Ci può consolare.
Tu avrai altre donne potrai amare ancora  ed io ci credo . Lo credo per me perchè l'amore è in noi e non va via con quell'uomo o quella donna.  
Per quanto riguarda i miei uomini non riesco a pensarne nessuno degno della mia passione benchè io l'abbia rovesciata su  ciascuno di loro,  benchè abbia amato tantissimo. Ma ... non meritavano questo. Dunque. basta. Avanti. Avanti.
 Tu sei prezioso e lo sai benissimo. Si sente da come ti muovi e come parli di te .
Tu sai e ti senti importante.
E lo sei, cazzo. Siamo spogli, va bene, va bene. Ho speranza. cavolo! che parte mi fai fare? quella che crede, quella che si muove? non è il mio ruolo di solito. Sono io quella che piango.
 Quella senza spinte.
Ma mi guardo intorno.
  Hai già stabilito tutto questo? con che cuore per te ? per me? Ti pare serio, infine? Il suicidio anche mentale non si programma , carissimo. Il suicidio è una conclusione che arriva solo dopo una elaborazione tortuosa , ma appena c'è la consapevolezza dell' inevitabilità della cessazione del proprio se' non si arriva a dire: ok allora fra un mesetto lo faccio. No il suicidio risponde ad un bisogno urgente.  E’ come  una pipì trattenuta. Non si racconta. Si espelle.
 Non ingannarti. Tu sei vivo. Io lo  sono con te . Se devi imprecare, fallo, cazzo! Ma questo è: un urlo di disperazione e rabbia.
Possiamo avere altro. Ce lo meritiamo , anzi, io credo che siamo i più degni. Io mi reputo degnissima  e so che ce la posso fare.   Non sei più saggio perché, come dici tu, sei vecchio, caro mio, io mi sento vecchia come te e saggia come te. Ho la tua strada parallela alla  tua;   la sento vicinissima  e sono un demone quanto te. Ma forse più oscuro e selvaggio.
 DO YOU REMEMBER?

lunedì 18 marzo 2019

BECAUSE I KNOW WHY





 Ogni nostra azione ha in se' l'embrione di  una contro / azione. 
OSSIA POSSIEDE IN SE'  QUELLO CHE AVREMMO POTUTO FARE IN ALTERNATIVA. 
 Su questo mi sto dilaniando. 
 La vita è un dono, si sa,  ed in ogni caso lo stiamo  dilapidando. Qualsiasi cosa possiamo  fare non sarà mai all'altezza dell'offerta ricevuta. Questo alito di respiro che ci appartiene in modo  provvisorio e sempre ingiustificato lo stiamo come  trascinando oziosamente tra una vetrina ed un'altra. 
E anche quando la stanchezza ci  rallenta e ci fa sdraiare sul letto  noi stiamo sprecando un'occasione per rispondere alla nostra anima che chiede solerte un segno più nobile. 
Ho sempre l'impressione di togliere qualcosa a qualcuno  con la mia assenza.  Ai miei figli, a mia madre e peggio ancora di  non aver sorretto, supportato qualcuno  nel passato. Sicuramente vi sareste chiesti più di una volta: " Ma ho fatto davvero tutto per mio padre quando era malato? Ho  prestato  la necessaria attenzione  all'amico addolorato e bisognoso? " 
La risposta è questa:" NO".BOn 
Non stiamo facendo abbastanza. ma quello che c'è di peggio che non solo non abbiamo fatto abbastanza , ma spesso siamo stati la causa di sofferenze, di tristezze, di solitudini, di amarezze. Di abbandoni. 
Anche ora,  anche ora mentre mi reco da mia madre, oppure porto Greg a fare una passeggiata , mi pare di togliere del tempo necessario ad altri . 
Per questo moriremo. Abbiamo questa colpa di vivere poco adeguatamente.

martedì 12 marzo 2019