martedì 30 giugno 2009

LEI ERA IMMERSA IN QUELL'ARIA CALDA DEL POMERIGGIO

Lei era immersa in quell'aria calda del pomeriggio. Era fatta di ventre morbido, di gambe lunghe e sottili e nude appena sfiorate da una gonna corta che si sollevava ad ogni passo volto all'ufficio.
Lei era fatta di quell'estate ardente perchè il sole penetrava nella pelle e traspirava con lei dai pori vellutati del suo corpo. Lei era una parte dell'universo che emanava quello strano calore proveniente chissà da dove e per quanto tempo. Infatti si chiedeva per quanto tempo.
Per quanto tempo la pelle leggera avrebbe accolto il fuoco estivo di quelle ore radiose e nuove, di quel periodo rigoglioso, di quella stagione che nasceva vulgente nei fiori rossi e tra le foglie accese? Non pareva forse che tutto quel sole miracoloso, ed il vento accogliente, e la luce tra i germogli fossero sconvenienti come un evento eccedente?
Non pareva, in fondo, di consumare il passo lieve e lo sguardo invisibile tra la natura che sbocciava fertile e prepotente ?
Lei si guardò attorno senza respiro. Quella ricchezza evidenziava la sobrietà del suo stare al mondo trascinata in un incanto non meritato e non condiviso. Oh fosse stata la sua strada bagnata di nebbia grigia e silenziosa! Fosse stato il suo passo diretto in un sentiero fangoso e oscuro e faticoso!
Invece.. invece l'universo cantava e lei era germe inconsapevole di un epilogo freddo e malinconico.
Il suo cuore era di ghiaccio.

BORGIO VEREZZI


Vicolo di Borgio


Panorama fotografato da VereZZi

Bar " Alla torre antica " a VereZZi e il mio amico barman Mauro



Bar nella Piazza di VereZZi



Chiesetta nella Piazza di VereZZi

Vicolo di VereZZi


Ciò che si vede da VereZZi

Chiesa di Borgio e fantastica fanciulla



Borgio VereZZi ( SV), è in Liguria ed è un paese composto da due località distinte tra loro: Borgio e VereZZi.


Borgio ha una parte sul mare dove la spiaggia alterna spazi di sabbia fine a spazi di ghiaia. Il posto di mare che prediligo è proprio questo. La spiaggia è abbastanza ampia e sul mare c'è un ristorante con grandi vetrate e tutto colorato di bianco. Altezza bagni Nettuno.
Ha poi una parte alta dove le auto non possono transitare. Fatta di vicoli e stradine di sassi e piccole case di mattoni grigi.
Per poter visitare VereZZi bisogna prendere l'auto e spostarsi di qualche chilometro salendo su una strada molto stretta .

E' un paesino situato in un altura . E' inibito alle macchine ed è fatto di strade di sassi e di piccole spiazi ghiaiosi. Un amore di paese. Da visitare.

( Sono una guida turistica modello)

lunedì 29 giugno 2009

PER TUTTI QUELLI CHE .......


Per tutti quelli che si credono nel giusto che credono d'essere i migliori e che si tengano il regno dei cieli e non rompano sulla terra ......oh yeah

Per tutti quelli che non hanno ancora finito di scassarci le palle con questa storia dei festini di droga, sesso e rock and roll a palazzo Grazioli e magari smanettano tutte le sere alla ricerca di una da scopare su face book e sul web in generale che di persona non ce la fanno..... ..oh yeah

Per tutti quelli che .. Berlusconi cia tre ville ed io un cazzo che ho e non mi devo incazzare ? oh yeah

Per tutti quelli .. che io di politica non parlo ma Berlusconi va con le minorenni oh yeah

Per tutti quelli che.... ci potessi andare io con le minorenni.. oh yeah

Per tutti quelli che .. le donne sono tutte mignotte meno quella santa donna di mia madre che non la paga nessuno e chiedersi come mai viene difficile ..... oh yeah

Per tutti quelli che .. anche se si cambiano le mutande non mutano mai .. oh yeah

Per tutti quelli che scrivono sulla falsa riga della canzone di Gaber e viene un post del cazzo .....oh yeah

IL SONNO LIQUIDO

Lei aveva lavorato tutto il giorno freneticamente. Quando si coricò nel suo letto sprofondò immediatamente in un sonno senza sogni.
A poco a poco l'incoscienza abbandonò il suo corpo e si trasformò in un soave oblio incantato fatto di lenzuola setose adagiate su piume fresche e morbide. Era in quello stato di dormiveglia dove il pensiero lascia posto al torpore ed alla beatitudine della spossatezza del cuore. Fu allora che sentì il suo sangue pulsare e percorrere il sentiero conosciuto dei palpiti segreti delle membra. C'era una forza solitaria che decideva per lei su ciò che il suo corpo dovesse vivere e si sentì invadere da un calore vibrante che si dipanava nella pelle e nel suo sesso spinto da un richiamo potente e autorevole. I movimenti avevano un che di misterioso e inconscio benchè sentisse se' stessa partecipare all'invito oscuro del fremito profondo . Ma non sapeva, non sapeva nulla se non ch'era coricata in un buio morbido e gonfio di suoni e profumi senza pensieri. Il suo sesso stringeva il vuoto ritmicamente e nello stesso tempo lo riempiva di se' e dei suoi umori nuovi e vitali. Pareva un bruco scivoloso che si addentrava nell'oscurità di cunicoli mai visitati eppure voluti con tutta l'energia di un respiro istintivo e animale.
Lei, nel sonno, allungò la mano verso la sensazione di calore e di benessere che l'avvolgeva e la chiamava muta ma decisa e si trovò sommersa da un liquido mieloso e ardente che la fece scivolare in fondo ed ancora in fondo al suo corpo come inciampata in una discesa facile da scendere . Perchè tutto era semplice: lei stessa era lumaca innamorata che solcava il suo sentiero di linfa DENSA e profumata. Lei stessa era il vuoto da riempire di gocce d'acqua di sorgente nuova . Fu allora che si tuffò nel piacere confuso di un sogno mai iniziato.