mercoledì 10 giugno 2009

LA VOCE DEL CORPO




Non esiste più la parola che può convincere. Siamo invasi da parole. Dovunque io mi trovi non faccio che ascoltare suoni che hanno perso lo scopo originario: ossia trasmettere qualcosa all'altro. La parola è infiorettata, nei migliori dei casi. Viene lavata e vestita e sembra bellissima. Alcune volte è un grido di solitudine, una nenia di lamenti inerti ed incolori. Ma non si distingue nulla dai suoni e dai segni sui fogli anche virtuali.
Io non sento niente del rumore che mi circonda. Delle pagine che leggo. Per quanto si respirino bisogni, per quanto la parola mostri significati già discussi, c'è un risparmio emotivo inconsapevole. C'è un silenzio di emozioni che impoverisce i suoni ed i segni.
Non mi interessa la scrittura. la parola. La forma . Non mi interessa l'affabilità. Il suono suadente mi annoia.
Sarà presto
messo al bando dalle nostre coscienze questo sistema d'esserci invadente e nullo. Già alcuni di noi fremono e si schiantano su muri invisibili , su sguardi trascesi oltre la nostra immaginazione. Inutile e flebile, tra l'altro, questa nostra immaginazione: si dissolve in un attimo.

15 commenti:

Dino ha detto...

Bellissime parole, il tuo stile mi coinvolge, brava continua così
ciao buona giornata

Achab ha detto...

bello il tuo post,x riflettere,bella foto,scusa,complimenti a te e alla tua bellezza.ciao antonella.

Brigante ha detto...

Splendida foto. Le parole spesso sono inutili.

Unknown ha detto...

Credo tu stia parlando di quello che Bauman definisce "Liquido"... in una aggettivazione onnicomprensiva della realtà.
O postmoderno... magari... che suona più facile ma meno... poetico.
Meno insignificante.
Credo che la comunicazione sia ormai senza senso... tanto vale trasformarla dunque in un para-senso... o abbracciare convinto e deciso il NonSense!

Un abbraccio
Aleks Kuntz
alekskuntz.splinder.com

ANTONELLA ha detto...

Aleks Kuntz , è proprio ciò che intendevo.Il termine “liquido”, rende proprio l’idea della fragilità ed anzi dell'ondeggiamento della relazione e della comunicazione.Molto più determinante e complesso rispetto a ciò che viene definito in modo vago "superficiale."

ANTONELLA ha detto...

Dino, ti ringrazio per il coinvolgimento. a presto

ANTONELLA ha detto...

achab, speriamo di pensarci su.

UIFPW08 ha detto...

mera..mente mera..vigliosa..
un bacio.

marco ha detto...

Bello il costume...pronta per venire al mare in Sardegna???
Comunque mi ritrovo sempre daccordo in ciò che dici...in modo diretto preciso e riflessivo
ciao...

Rosaria ha detto...

Un bacione da Avian

ANTONELLA ha detto...

Grazie, Maurizio, le tue parole sono sempre dolci sia qui che nel tuo blog

ANTONELLA ha detto...

Cavolo. la Sardegna è il massimo per me. Peccato così lontana..

ANTONELLA ha detto...

Rosy!!! Ti stai divertendo immagino. Ti penso. Baci

arzach ha detto...

mi permetto..complimenti!

marco ha detto...

Guarda che non è cosi lontana come pensi e il mare .....ti assicuro è stupendo....poi i tramonti ...indimenticabili,,,