
La verità era che lei non voleva darsi ma consumare, Incenerire. Non "condividere e fondere " dunque. Non progettare, non acquisire. Ma disperdere energia. Usufruire della compulsione nevrotica.
E il suo corpo veniva trascinato da questa smania della ragione irragionevole che si esibiva e che cercava l'appagamento di se', solo di se' quindi. S'accorse, lei misera, d'avere questi pensieri dolorosi mentre seduta alla panchina ascoltava l'uomo simpatico e si riempì di angoscia. Era lei, cieca e ingannevole, lei crudele e dannata che non si avvedeva dell'abisso oscuro e inevitabile in cui già si trovava. E a questo pensiero le parve quasi di morire.
E il suo corpo veniva trascinato da questa smania della ragione irragionevole che si esibiva e che cercava l'appagamento di se', solo di se' quindi. S'accorse, lei misera, d'avere questi pensieri dolorosi mentre seduta alla panchina ascoltava l'uomo simpatico e si riempì di angoscia. Era lei, cieca e ingannevole, lei crudele e dannata che non si avvedeva dell'abisso oscuro e inevitabile in cui già si trovava. E a questo pensiero le parve quasi di morire.
14 commenti:
Senza desiderio? Senza Amore? non c'è niente.
Guardi le persone come faceva Nanni Moretti con le scarpe:
"Una volta era più facile giudicare, come con le scarpe: c'erano solo alcuni modelli, molto caratterizzati, erano quel tipo di scarpe e basta. Ora invece tutto è più confuso, uno stile si è intrecciato a un altro, le cose non sono più nette"
Mi dispiace che la vacanza ti abbia fatto rattristare, ma l'importante è prendere coscienza ed andare avanti.
Bellissimo post!
bel post e del resto e' risaputo che con la penna sei Ok!
ciao
Michele pianetatempolibero
Cara Antonella, la ricerca di noi stessi è cosa molto difficile.
Per capire gli altri, dobbiamo capire prima noi, solo nel silenzio dell'anima possiamo arrivare alla nostra stanza segreta.Dentro di noi abbiamo tutti "la stanza sacra" dove ogni giudizio tace tranquillo, in questa stanza troviamo non la serenità, ma, la felicità.
Per entrarci dobbiamo scendere dentro di noi...ogni gradino sarà ingombro di oggetti vari i quali non non ci lasciano respirare e dobbiamo pulire.
Una volta, che siamo riusciti in questa impresa non facile, tutto intorno a noi cambia, in meglio.
La maturità degli anni e ben poca cosa se la confronti con la maturità della conoscenza dell'animo, questa, è l'unica vera e alta conquista di ogni essere umano.
Ti abbraccio...vedo novità sul tuo blog o mi sbaglio? Bacioni.
Meraviglia!
jean/irene
ma ancora non sei passata a trovarmi???????Guarda che ti annullo l'invito!!!
@Brigante: E' vero senza amore non c'è molto nella vita.
Il secondo messaggio era una promessa o una minaccia?
@infedele: Mi sono persa il film di Nanni Moretti non sapevo.
@Rosy: ciao Cara. Quello che dici è verissimo.Ma lavorare dentro di noi è molto doloroso.cambia in meglio?
@Irene: ciao Irene, ti ho nella mia home page ed aspetto sempre che posti i tuoi pensieri lancinanti
@Michele:a parte la penna ho il cuore sempre carico di inchiostro per scrivere
@Giardigno65: allora la pensi come me?
@Achab: anche il tuo infatti. Per questo lo appoggio
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