I suoni intermittenti si dilatano nella testa. Bum - bum - bum suoni e rumori insieme. Suoni e colori intermittenti. Si e no si e no.
Il pensiero si apre, si muove, si ferma. Il pensiero è sospeso. Indifeso. Si allontana.
Non è qui .Non è tra i divani ed il buio. Seduta sul divano sono uguale agli altri. Ho le stesse gambe lunghe. Ho le stessa gonna nera e corta. Ho gli stessi tacchi alti e lucidi .Ho la stessa maglia scura e sottile.
Non sai nulla.
Puoi immaginare,ma immagineresti male. Sembro indenne, sembro innocente.
Non diresti, dai miei occhi limpidi e dalle mie movenze morbide, d’avere a che fare con una guerriera. Una guerriera reduce da battaglie spesso perdute. Da fughe dolorose. Ma non le dico. Oramai è il tempo della leggerezza. Così tu inizi ad accarezzarmi . Siamo un'unica cosa con le vibrazioni e i colori.
Il pensiero si apre, si muove, si ferma. Il pensiero è sospeso. Indifeso. Si allontana.
Non è qui .Non è tra i divani ed il buio. Seduta sul divano sono uguale agli altri. Ho le stesse gambe lunghe. Ho le stessa gonna nera e corta. Ho gli stessi tacchi alti e lucidi .Ho la stessa maglia scura e sottile.
Non sai nulla.
Puoi immaginare,ma immagineresti male. Sembro indenne, sembro innocente.
Non diresti, dai miei occhi limpidi e dalle mie movenze morbide, d’avere a che fare con una guerriera. Una guerriera reduce da battaglie spesso perdute. Da fughe dolorose. Ma non le dico. Oramai è il tempo della leggerezza. Così tu inizi ad accarezzarmi . Siamo un'unica cosa con le vibrazioni e i colori.
Non ti conosco, se non come dimensione fisica di spalle larghe e di fianchi alti. Con le mani avverto il corpo, il collo ,il respiro.
Ho abbassato le braccia. Mi muovo lentamente cercando di non ferire con i gesti o le parole. Percepisco il limite del mio corpo dal passaggio delle tue mani frementi. Apro le labbra al bacio, ma senza alcun istinto. Sono qui morbida. accolgo remissiva la bocca e le dita sulla mia pelle. Il calore acceso e il sudore si lega al mio. Per qualche istante presto attenzione all’ambiente intorno e allora vedo gambe che ballano nel buio, Allora ascolto i ritmi che accendono e spengono luci. Allora ascolto il respiro e le tu
e parole leggere e calde soffiate nell’orecchio. Mi mescolo con te e mi confondo: la tua figura mi sovrasta interamente. I tuoi sensi danzano con armonia sopra di me. Non ho una storia adesso: sono corpo, cosce, seno, sedere. Sono sangue, sospiro e gemiti . Sono il silenzio oltre la musica. Sono fatta di braccia lunghe e mani grandi. Fletto le mie ali di angelo caduto in una città assediata ed espugnata. Da questa posizione non riesco che a vedere te : i tuoi capelli chiari scintillano alla luce dei fari. Disponi di me infine ed io ti contengo arrendevole anche se mi dico:" non è questo!"." Non è questo....." Ma è una vecchia storia che non ricordo più.

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