lunedì 23 maggio 2011

ANCORA SPES CONTRA SPEM!!!!!!

Carissimi amici, vi lascio un'altra comunicazione di vitale importanza: come sapete siamo in tempo di dichiarazione dei redditi. Questo tempo coincide per noi ONLUS con il tempo del 5X1000, un piccolo contributo che ogni anno ci viene dato, che per chi dichiara il redditto è poco, ma per noi può fare tantissimo: ci aiuta a provvedere a bisogni elementari delle case famiglia e degli ospiti di cui ogni giorno ci occupiamo. Purtroppo l'alternativa è LASCIARE I NOSTRI SOLDI ALLO STATO...sinceramente conoscendo lo STATO ATTUALE preferirei lasciarli ad un ubriacone conosciuto dentro una birreria...tanto vale lasciarli a chi ne ha bisogno...
Perchè scegliere Spes Contra Spem? direte voi...perchè Spes Contra Spem è una coop. nata e gestita da giovani, in cui lavorano giovani che mettono il loro impegno, il loro cuore, il loro sudore ( a volte nel vero senso della parola) il loro tempo.....ognuno di noi mette nelle nostre quattro case famiglia tutto sè stesso, e io ne sono la prova vivente, ma non solo io...con il vostro piccolo aiuto potrete sostenere quattro case famiglia:
-CasaBlu: ospita disabili in molti casi molto gravi
-Approdo: ospita minori tra i 15 e i 18 anni che non possono stare con le famiglie, o perchè sono stranieri e i genitori sono nei rispettivi paesi di origine, o perchè vivono gravi casi di disagio sociale
-CasaSalvatore: ospita disabili poco gravi
-Semiautonomia: ospita ragazzi neo-maggiorenni in modo da poterli affiancare nei primi passi della loro vita fuori dalle case famiglia: qui imparano tutto della loro vita quotidiana futura.
potrei stare qui a scrivervi un sermone su ognuno di loro, ma vi romperei solo le scatole....
vi rinvio così al blog (fatto da me!!!):

SCEGLI LA NOSTRA BOMBONIERA SOLIDALE

LE BOMBONIERE SOLIDALI DI SPES CONTRA SPEM ONLUS…

TRASFORMA LE OCCASIONI SPECIALI DELLA TUA VITA IN UN MOMENTO DI SOLIDARIETÀ

Per ogni ricorrenza: battesimo, comunione, laurea, matrimonio,
Spes c ontra spem ha preparato una bomboniera da lasciare in ricordo del tuo evento.

Un modo diverso per ricordare a parenti e amici il tuo giorno speciale, reso più bello da un gesto concreto di solidarietà

Scegliendo una tra le tante bomboniere solidali di Spes contra spem, contribuirai a sostenere i nostri progetti a favore di coloro che abitano a CASABLU, CASASALVATORE, APPRODO,SEMI DI AUTONOMIA!!

LA VETRINA SOLIDALE DI SPES CONTRA SPEM:
Per ogni nostra proposta abbiamo ritenuto opportuno indicare i contributi minimi necessari per coprire i costi ed assicurare una quota significativa della donazione alle attività a favore delle persone che vivono nelle case famiglia.
Ma per chi vuole è possibile aggiungere a questi “minimi” la somma che si preferisce ed esprimere così liberamente la propria generosità.













(Ringraziamento ad Annalisa)
Giulia (Spes Contra Spem)

martedì 10 maggio 2011

SI FA PRESTO A DIRE DEMOCRATICO


Tra " public library" e " Democratic party"  il linguaggio ormai definisce la vita prima ancora di realizzarla , rendendola oggetto di promozione già confezionata per chi ancora non l'avesse interiorizzata  secondo la spinta della propria anima.  
Insomma il partito non esiste più c'è la festa, il party esoterico, la congrega amicale  perchè dobbiamo  pensare all'attività politica come  ad un momento internazionale  di gossip, un happy hour  che descrive il mondo perchè il mondo è lì dove  ci viene indicato  e da nessuna altra parte.
Ormai , per esempio, chi non è democratico?  Eh, siamo tutti democratici. Siamo tutti cristiani. Insomma. Siamo tutti democristiani.
La politica nazionale intrisa di termini anglossassoni, solo per mascherare la vuotezza di contenuti, ora non è altro che un enorme marchingegno democratico  ( sic) intriso di passione cattolico/ cristiana e provate e smentirmi, se vi riesce.
 Il Partito democratico ( oh yeah, democratic party!)  si allinea alla politica mondana conformando il suo stile a quello del PDL, non senza , però, farsi precedere , da un atmosfera sdegnata e scandalizzata come se tutto il disastro che sta calpestando nei marciapiedi della nostra Italia non lo riguardasse neanche un po'. Intanto cerca termini accattivanti, modaioli, seducenti in riga con le aspirazioni dei più confusi e ipnotizzati per renderli ancora più ciechi e più  prigionieri di nuovi slogans e nuove necessità.
Si fa presto a dire Democratico.  Posso richiamare questo karma incessantemente .
Ma Come potrà rispondere chi è chiamato se ha dimenticato il suo nome?

lunedì 9 maggio 2011

QUOSQUE TANDEM ABUTERE, CUOR DI LEONE, PATIENTIA NOSTRA?



Ci ri - siamo.   Cuor di Leone  si cimenta in una  nuova iniziativa ed è  un nuovo fiasco.
 Lo so, lo so  lui dice di no ,  dice che ha successo, che è venuto tutto bene, ma è come quando si danno i risultati dell'affluenza agli scioperi. Si dice sempre: è stato un successo. Vaglielo a spiegare che il successo è fatto di altri numeri e di altre partecipazioni.
Insomma: dobbiamo abituarci a chiamare le cose con il loro nome:  l'ho già detto. Se spendo € 300,00  ed ho una presenza di 200 spettatori  posso dire di aver avuto successo, ma se ne spendo 2.000 ed ho la stessa medesima affluenza allora ho fatto fiasco. Punto.
Guardiamo in faccia la realtà crudele e cruda: cuor di Leone è negato a svolgere il lavoro di realizzatore di eventi e di spettacoli. Bon. Perchè  si insiste  su questa linea?
Io , Cuor di Leone, lo vedrei bene bene chiuso in un archivio, magari storico, a catalogare etichette numerate che poi a pensarci bene è per questo che si trova qui. Mah.
Invece no. Ogni settimana esce fuori con una cosa. Infelice e  disertata.
Ok, ok, voi dite che quelle  dieci , undici persone l'avete viste . E poi c'era il tecnico, quello che apriva il portone, quello che accendeva la luce , quello che ti diceva dov'era il bagno e quello che portava via le sedie. E fanno cinque.
Ma gli eventi, come ho già detto non si improvvisano. Si ragionano, si progettano , si studiano. E poi si comunicano.
" Guardarsi intorno è la prima regola per comunicare bene ed ancora di più per parlare di comunicazione"
Bisogna analizzare lo scenario in cui ci si muove, darsi degli obiettivi di comunicazione, interpretare le dinamiche sociali, economiche , ambientali e le caratteristiche di tutti gli interlocutori che agiscono nell'ambiente. Per esempio, credete che di " mamma" ce ne sia una sola?  Niente di più sbagliato, figlioli miei.  C'è la mamma disoccupata, la precaria, la casalinga, la manager, il politico, l'intellettuale, l'orafo, l'adolescente e così via.
Il pluralismo dei soggetti che compongono la nostra società porta ad una differenziazione dei punti di vista, delle attrazioni che devono venire rappresentati, degli argomenti  di interesse.
Ma nello stesso tempo tutte queste peculiarità confluiscono in un processo di globalizzazione di cui tutti noi facciamo parte e in cui dobbiamo cercare di realizzare il sistema per comunicare efficacemente.
Mica uno si sveglia e si inventa, tra le pieghe del cuscino ed una grattatina ai riccioli,  cosa raccontare alla signora Rossi sulla maternità!
Ma tant'è.... continuamo così che tanto l'importante è  agitare le mani in aria per far vedere che si lavora. Poi , magari, si scacciano le mosche. Ciccio bello.