Ecco il vostro stabilimento: una capannone 80 x 100 , molti macchinari e trecento dipendenti.
Certo, non avete tutti i mezzi all'avanguardia, ma il fatturato va abbastanza bene.
Nel vostro reparto progettistica le cose sembrano andare per il meglio. Con i pochi strumenti a vostra disposizione il lavoro procede speditamente e molte buone idee riescono ad essere concretizzate con poca spesa. anche perchè all'interno del settore ci sono due operai che lavorano bene: fanno tante ore e molte anche non retribuite. Sono entusiasti del lavoro e si danno un gran da fare con ottimi risultati. Invece c'è un reparto che ha ridotto l'orario perchè, dice il capomastro di quel miserrimo settore " non c'è personale a sufficienza"
Cosa fareste voi?
Non so, ditemi. Cerchereste un nuovo capomastro per tentare una rinascita del reparto? Oppure sopprimereste il reparto poco produttivo? Pensateci bene, signori miei.
Perchè in questa azienda, la vostra azienda, il vostro direttore generale, ha fatto tutta un 'altra cosa, non solo non ha sopresso il reparto poco funzionante e poco creativo, ma anzi, ha deciso di trasferire il lavoro, finora svolto egregiamente dai due operai entusiasti e volenterosi al settore con il personale già ridotto e con un orario ristretto: un settore che non ha mai dimostrato capacità di iniziativa, di progettualità, di inventiva , insomma una ciofeca di reparto. E i due bravi operai? Stanno a grattarsi le palle. Mistero della meritocrazia.
Ma la fabbrica è vostra , cari cittadini, io ve l'ho detto. Una vera furbata. eh?
Ora sono Cazzi vostri ( se poi nelle suole delle scarpe si formano i buchi)


