Si precisa che questo sonetto medioevale non riguarda affato la mia cara marinella che pur lontana per incomprensioni mi è sempre vicina al cuore
BEL ALTRI SOGGETTI IMBRATTANO IL MONDO DI CUI TOCCA CANTAR
LE NENIE!!!
Triste la vita di colei che capisce la sua
incompetenza,invidia e bruttezza.
Riesce a nascondere agli altri
questa sua condizione fino a che
incontra una donna che invece
è ogni cosa
che lei non è, a cui tutto riesce,
bella, intelligente, coraggiosa
focosa e magari scoposa !!
Ormai l'invidia più non trattiene,
le rode il cuore ad ogni istante
sempre di più sempre di più fino a
che il gesto diventa
irreversibilmente la prova della sua vita mancata.
Il vaso è scoperchiato, al dunque! Ormai sarà davanti ai suoi occhi senza rimedio
la sua vera natura nefanda!
Sempre andrà accompagnata
dal rodimento.
dal rodimento.
L'invidia vive la vita degli altri
e non costruisce mai per se'
STOLTO COLUI CHE NON SE NE AVVEDE E NON PROVVEDE
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