venerdì 23 dicembre 2011

IL GUERRIERO DELLA LUCE E L'IGIENE PERSONALE



"Un guerriero della luce non rimanda le sue decisioni. Egli riflette a lungo prima di agire. Considera il proprio addestramento, la propria responsabilità…  Cerca di mantenere la serenità…, e analizza ogni mossa come se fosse la più importante. Tuttavia, nel momento in cui prende una decisione, il guerriero agisce: non ha più alcun dubbio su ciò che ha scelto non cambia rotta se le circostanze sono diverse da come le immaginava.
Se la decisione È giusta, vincerà il combattimento, anche se dovesse durare più del previsto."


 Ho riportato questo brano del " Manuale del guerriero della luce " perchè rappresenta  al meglio questo momento. ANZI, QUESTO GIORNO.
Ci sono, nella vita,  dei giorni di immobilità totale: in certi giorni  pare che non ci sia nulla che  possa  cambiare la situazione. la barca  dondola sull'acqua e il libeccio  attraversa appena con un soffio  impercettibile le  mie vele pesanti .  Ma poi,  ad  un certo punto,  tutto comincia a muoversi e la barca sfreccia  inesorabile tra le pieghe dell'acqua come volasse.  Questo è uno di quei momenti.
Da stamani: da  quando  sono corsa a lavorare come cancelliere , poi  ancora velocemente nel mio ufficio ordinario, infine a casa a cercare un idraulico e questa è stata davvero un'impresa: provate a cercare un idraulico un giorno prima delle feste natalizie: vi accorgerete cosa significa  attraversare il deserto:. La crisi  di lavoro ci sarà anche, ma probabilmente non ha toccato gli idraulici.
Alla fine trovo un vecchio amico dei miei venti anni: faceva l'idraulico. Mi dice che  verrà , ma sul tardi. Io ho terribilmente bisogno di lui: il  mio water è  intasato e tutti i pensieri più elevati vanno a benedirsi  quando c'è una cosa così indispensabile che si intasa.. Ok , dico , vieni appena puoi.
Intanto vado dall'avvocato per la famosa causa di mobbing. Concertiamo una strategia precisa ed io esco di lì che mi pare di camminare su cuscinetti di aria: sono piena di ardore: e non ditemi che l'amore ci eleva verso l'alto! E' soprattutto la  volontà ferrea contro le ingiustizie che ci da la potenza per volare in alto! Ho l'armatura inossidabile e lo sguardo di fuoco. Dovreste  provare assolutamente questa emozione: per farlo dovete prima però trovare un pezzo di merda che tenti di calpestarvi . Il resto viene subito dopo: ma credetemi : è più eccitante di una notte di sesso sfrenato. ma anche quella , diciamo, non la  disprezzerei completamente.  Corro a casa appena in tempo per accogliere il mio idraulico. Lui lavora di lena sopra il mio wc: lo smonta,  lo succhia , lo silicona manco fosse una diva del cinema e poi dice le fatidiche parole che da giorni anelavo sentire: "Ora il wc lo puoi usare". Lo avrei baciato. Invece l'ho pagato 70 € .
Alla fine, nell'intimità rassicurante del mio bagno, finalmente pacata e serena riesco  a pensare ai miei reali bisogni. Ed a soddisfarli pienamente.
Non vi dico la gioia.
Impagabile.

4 commenti:

Gillipixel ha detto...

Ehehehheeh :-) divertentissimo racconto di ordinario eroismo quotidiano, Anto :-) non ci crederai, ma mi è successa una cosa simile un mesetto fa...è vero, quando viene a mancare quella "valvola di sfogo" nell'apparato architettonico domestico, c'è l'eventualità non tanto remota di venir colti da veri e propri pensieri cupi...si sente la nostra libertà, data normalmente quasi per scontata, come in pericolo...e la sensazione è amplificata dal fatto che la minaccia deriva da una causa apprentemente così bassa...e invece quel momento quotidiano (per i più fortunati...) sarebbe da reputare in misura molto ben più nobile di quanto non si faccia...è il pro-memoria giornaliero della nostra finitezza ed animalità, ed è una sanissima esercitazione per il nostro senso di auto-ironia :-) ci insegna a relativizzare un po’ il tutto, che non fa mai male :-)

Milan Kundera a questo tema dedica una stupenda riflessione filosofica, in un capitolo della "Insostenibile leggerezza dell'essere"...in quei pochi minuti si vive un paradosso esistenziale di notevole intensità, ma i più sono convinti di stare molto banalmente soltanto ca...do :-)

C'è poi il parallelo "geografico" tra casa e corpo, altro tema importantissimo, che sarebbe da sondare ulteriormente...in fondo non facciamo che antropomorfizzare di continuo le nostre dimore, anche quando non ce ne rendiamo conto...

In bocca al lupo per la tua causa...per dirla rimanendo in tema, dopo aver scaricato ben bene quel malvagio soggetto (altresì definibile come str...zo :-), speriamo si possa trionfalmente tirare l'acqua :-)

Bacini liberatori :-)

Squilibrato ha detto...

Buon Natale!

Brigante ha detto...

Il guerriero sa che nessun uomo È un'isola. Non può lottare da solo. Quale che sia il suo piano...
...Ha bisogno di discutere la sua strategia, di chiedere aiuto e, nei momenti di riposo, di avere qualcuno a cui raccontare le storie di battaglia intorno al fuoco.

Paolo ha detto...

Antonella
Buon Natale