domenica 29 marzo 2009

ALLORA MI ADDORMENTAI

Era sera inoltrata. Avevo parlato moltissimo. Sapevo cosa dire. L'ho anche raccontato di come gli argomenti quasi zampillino dal mio ventre commosso. Ma per quante parole sgorgassero dalle mia bocca, per quanti contenuti riuscissi a dispiegare come ali di gabbiano candide e leggere sull'immensa distesa azzurra marina, sentivo che non era stato sufficiente a smuovere acque profonde e sconosciute le cui correnti m'allontanavano di più ed ancora di più come fossi goccia straniera e diversa. Sentivo che ciò che emergeva dai miei sensi ideali non potesse essere compreso dalla parola e dal gesto, ma che vi si potesse giungere attraverso altri pertugi inaccessibili al gergo ed allo sguardo.
Ma ero lì e ti guardavo senza speranza. Quello stare lì con il tuo corpo tra le mie braccia aveva già in se' l'espressione della perdita di te e del tempo che ci era destinato.
Allora compresi di come sarebbe stato inutile parlare ancora, che ogni parola sarebbe naufragata nel tempo trascorso e finito, che ogni palpito sarebbe stato un ricordo trascorso mentre invece il presente premeva nel silenzio e nel sentimento. E per questo mi addormentai al tuo fianco senza aggiungere altro.

14 commenti:

Nessuno ha detto...

Ma ciao bellissima!!! wow che post!!!
Kisses e buona domenica pomeriggio!

L'Infedele ha detto...

Dolcissima amica, molte volte è vero,parlare non serve : si rimane in silenzio accanto alla persona e questo riempie spesso tante ore della propria vita completamente

Baol ha detto...

Il brutto delle parole è quello....spesso, nonostante siano belle, sono inutili :(

Rosaria ha detto...

Parole, quante parole l'uomo ha inventato, anche per dire le cose più semplici.
ogni sentimento ha bisogno di certezze, come è difficile comprendere il linguaggio del cuore...dell'anima, eppure, ci sono persone che con la parola credono di dire tutto.
Più il linguaggio è forbito e più secondo me è incomprensibile..

Ogni parola, naufraga dici bene...e cosi si preferisce il silenzio...ma molto spesso dietro al silenzio delle labbra, il cuore tacitamente da il suo giudizio...personalmente temo più il giudizio del cuore.

Ti abbraccio cara Antonella.

UIFPW08 ha detto...

Quando non ne potrù fare a meno
non avrò più la forza di addormentarni..

ANTONELLA ha detto...

@Viandante: Ciao bellissimissimo!!!!

ANTONELLA ha detto...

@l'Infedele: oltre le parole , oltre il gesto bisogna andare oltre

ANTONELLA ha detto...

@Baol: le belle parole sono nulla da sole

ANTONELLA ha detto...

@Rosy: tu hai chiamato con due parole ciò che ho raccontato: ossia il linguaggio del cuore. E' difficile ascoltarlo, ma quando lo senti ti riscalda davvero

ANTONELLA ha detto...

@Maurizio: no,dai, non voglio sentirti così

Squilibrato ha detto...

Le parole sono superflue in alcuni momenti, momenti inaspettati. Meglio non sprecarle.

Sileno ha detto...

Talvolta sentimenti si esprimono da soli molto meglio di mille parole, altre volte, invece, una parola è indispensabile.
Ciao
Sileno

ANTONELLA ha detto...

@Squilibrato: eccoti qui. ti visito spesso. Sei pazzo un po' come noi

ANTONELLA ha detto...

@Sileno: .. specie quando ti aspetti una conferma